In questo particolare periodo economico in cui viviamo, molti provano a trasformare un’idea innovativa in business.

Il problema principale sono le risorse necessarie affinché si possa concretizzare tale idea, ma in realtà bisogna prendere in considerazione anche tutta una serie di altre variabili e ponderare bene le scelte da operare.

Pertanto, innanzitutto bisogna capire se è possibile essere considerati una start up innovativa e, pertanto, verificare la presenza dei seguenti requisiti cumulativi:

  1. bisogna adottare la forma di società di capitali (S.p.A., S.r.l., ecc.) oppure cooperativa;
  2. le azioni o le quote non possono essere scambiate in un mercato regolamentato;
  3. la società non può essere costituita da più di 60 mesi; inoltre, la start upinnovativa può costituirsi in seguito ad un’operazione di trasformazione ma non di conferimento-fusione-scissione-cessione;
  4. dev’essere residente in Italia oppure in un altro Stato UE oppure in uno Stato appartenente allo Spazio Economico Europeo (c.d. SEE);
  5. a partire dal secondo anno di attività, la società non può avere un valore della produzione superiore a 5 mln di euro;
  6. non deve distribuire e non può aver distribuito negli anni precedenti utili;
  7. l’oggetto sociale deve prevedere come attività, prevalente o esclusiva, lo sviluppo – la produzione – la commercializzazione di prodotti e/o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.

Oltre alle suddette caratteristiche, la società per essere considerata start up innovativa deve possedere almeno uno dei seguenti requisiti alternativi:

OPPURE

Appurato di possedere i requisiti sopra descritti, la start up innovativa si costituisce per atto pubblico redatto dal Notaio oppure, soltanto per le società a responsabilità limitata, è possibile utilizzare il modello standard tipizzato, che prevede una procedura alternativa.

Quindi, una volta verificati i requisiti per essere una start up innovativa, dopo aver costituito la società iscrivendola sia nella sezione ordinaria che in quella speciale del Registro delle Imprese, l’attività sociale può partire facendo ben attenzione ai vari adempimenti successivi a cui bisogna ottemperare, ovvero sia la dichiarazione semestrale e l’attestazione di mantenimento dei requisiti.

Infine, alcuni cenni sulle agevolazioni legate alla start up innovativa:

Pertanto, l’idea innovativa è fondamentale ma per trasformarla in business è necessaria un’attenta analisi conoscitiva del settore ed una corretta impostazione della società, perché, statistiche alla mano, soltanto il 20% delle start up innovative costituite riescono a superare i primi 3 anni di vita.